
Rubrica di orientamento al lavoro di Antonella Salvatore
Complice anche la pandemia, ultimamente parliamo spesso del valore delle skills tecnologiche per cercare lavoro. Ma oggi ragioniamo su qualcosa di molto più semplice. Quanto conta saper scrivere bene quando ci si candida per una posizione?
Saper scrivere bene aiuta nella ricerca di un lavoro
La risposta è che avere ottime doti di scrittura conta tantissimo. Non importa il lavoro che andremo a svolgere, scrivere bene e correttamente servirà. Potremo trovarci a redigere una relazione, oppure essere nella posizione di inviare una email ai clienti, oppure ancora scrivere un memo interno a seguito di un meeting. Ricordiamo che tutto fa parlare di noi: come scriviamo, le parole che usiamo, la costruzione delle frasi.
Chiarezza e preparazione
Indichiamo allora alcune regole per una buona scrittura. Scrivere in modo chiaro il concetto, spiegarlo semplicemente. Ricordiamoci che le persone ricevono centinaia di messaggi al giorno, il tempo impiegato per leggere è spesso poco. In secondo luogo evitiamo errori di battitura e di grammatica: tutti sono irritati dal ricevere email piene di errori o report che non sono stati corretti prima di essere inviati. Ultimo, ma non ultimo, ricordiamoci che alcune aziende prevedono test di scrittura nel corso del proprio processo di selezione. Molti datori di lavoro lo fanno per capire in che modo comunica la persona che hanno di fronte, quale “tono” adotta in una email ad un cliente piuttosto che in un reclamo. La prova di scrittura quindi, arriva spesso già al colloquio, e per questo serve prepararsi.
Foto di Dan Counsell su Unsplash