
Il sistema scolastico in Olanda
Il sistema scolastico olandese è un sistema molto moderno ed interessante.
Si tratta di un modello scolastico che tiene conto delle differenze di personalità, e che favorisce la specializzazione ma anche lo sviluppo di competenze professionali.
Intanto, la scuola dell’obbligo in Olanda va dai 5 i 16 anni.
A 12 anni termina la scuola elementare e si possono scegliere tre diversi percorsi di studio: il primo, fino ai 16 anni, il secondo fino ai 17 anni e il terzo fino ai 18 anni.
I tre percorsi scolastici sono scelti sulla base della predisposizione allo studio dello studente, dei suoi interessi nelle materie e della sua volontà a raggiungere i livelli più alti di istruzione.
Neppure il 20% della popolazione studentesca sceglie il percorso più complesso e i livelli più elevati di istruzione; ma tutti, nessuno escluso, hanno un percorso di studi idoneo e un futuro assicurato nella società olandese.
Basta solo volerlo.
Le università olandesi
Non solo le scuole, ma anche le università olandesi sono considerate di ottima qualità.
Diversi istituti olandesi sono nei ranking internazionali e sono mete preferite, non solo la stessa università di Amsterdam ma anche la nota università di Groningen, fondata nel 1614, o l’università tecnica di Wageningen.
Perché gli italiani scelgono le università olandesi?
Negli ultimi anni vi è stato un boom di studenti italiani nelle università olandesi: +272% negli ultimi quattro anni.
Come detto, le università olandesi sono ottime università, i percorsi di studi sono moderni, i campus sono multiculturali e si studia in lingua inglese.
Non vi sono università a numero chiuso e neppure test di ingresso e, causa Brexit, l’Olanda sembra rappresentare un’ottima alternativa agli studi in Gran Bretagna.
Ma l’altra ragione per cui i nostri giovani vanno in Olanda è data dal fatto che le università olandesi si distinguono in due tipi, università di scienze applicate e università di ricerca.
Le prime sono università estremamente pratiche, prevedono addirittura due esperienze di stage (anche all’estero).
Le seconde sono università con un approccio più teorico: chi si iscrive in queste università solitamente prosegue con un master o un dottorato.
Altro elemento che gioca un ruolo fondamentale nella scelta dell’Olanda è l’attenzione alle start-up e la nascita di incubatori: nel paese dei tulipani si insegna a fare impresa.
Infine, non meno rilevante, i nostri giovani scelgono l’Olanda per i costi: uno studente italiano paga circa 2.000 euro di tasse nelle università pubbliche olandesi, più o meno il prezzo che pagherebbe in Italia.
Il costo di un alloggio in Olanda è di circa 300-400 euro mensili quindi non superiore (forse inferiore?) rispetto a quello di città come Roma o Milano.
I servizi di trasporto, i servizi dei campus e degli appartamenti sono di gran lunga più efficienti della media dei nostri servizi.
Inoltre, contemporaneamente agli studi, è assolutamente normale lavorare e sono numerose le offerte di lavoro per i giovani universitari.
In Olanda il tasso di disoccupazione giovanile è del 9%, mentre da noi supera il 30%.
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