
Rubrica di orientamento al lavoro di Antonella Salvatore
Quando ci si candida per un posto di lavoro molto spesso il curriculum non basta. Serve una lettera (diciamo anche email) di presentazione, uno strumento con cui presentiamo noi stessi e ci raccontiamo.
A cosa serve una email di presentazione?
In una lettera di presentazione, in inglese cover letter, raccontiamo chi siamo, aiutiamo la nostra personalità e la nostra unicità ad emergere. Se il CV indica cosa sappiamo fare e mostra le nostre competenze tecniche la email di presentazione deve evidenziare le nostre soft skills, ossia le nostre attitudini e predisposizioni. Si chiamano anche competenze comportamentali o trasversali. Un racconto genuino, chiaro, in cui diamo valore a cosa abbiamo fatto nella nostra vita, a quello che abbiamo imparato, alle persone che siamo diventate. Proprio grazie a questa email il selezionatore riesce a capire qualcosa di più su di noi, come ci comportiamo in team, come risolviamo i problemi o in che modo gestiamo un conflitto. La lettera rappresenta uno strumento importante per far uscire fuori la nostra motivazione. Grazie ad essa, saremo in grado di dire come mai dovrebbero scegliere noi invece di qualcun altro. Un CV non basterebbe a spiegarlo. Ultimo, ma non ultimo: la lettera di presentazione non è un riassunto delle nostre esperienze. Piuttosto si tratta di un racconto, in cui facciamo riferimento a quanto indicato nel curriculum, per spiegare chi siamo e cosa ci motiva.
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