
di Giorgia Conte, digital marketing specialist
Luxury brands e digitale
Negli ultimi 20 anni, la maggior parte delle grandi aziende operanti nei settori Fashion & Beauty è ricorsa all’utilizzo della tecnologia con diversi obiettivi. Tra queste aziende, alcune stanno implementando misure digitali per migliorare l’efficienza e la produttività dei dipendenti.
I grandi Brand che operano nel settore Retail puntano invece a migliorare l’esperienza dei consumatori facilitando l’accesso ai prodotti. H&M, ad esempio, dal 2018 ha implementato la funzionalità “In Store Mode” nell’Applicazione per permettere ai clienti di visualizzare le taglie e i colori di qualsiasi abito disponibile nel negozio selezionato.
Secondo una ricerca condotta da McKinsey, anche le aziende operanti nel settore Luxury stanno iniziando ad applicare una strategia 4.0.Entro il 2025, infatti, un quinto degli acquisti nel settore avverranno online. Ciò evidenzia la necessità di definire una strategia di trasformazione digitale che includa i canali di comunicazione con l’esterno e di gestione interna.
Strategie di trasformazione digitale
Oggi sono moltissimi i punti di contatto digitali tra l’azienda ed i consumatori. Si parte dalla comunicazione attraverso i canali Social, passando attraverso la promozione dei contenuti online, fino ad arrivare all’acquisto sull’e-commerce e all’esperienza in-store. D’altro canto, implementare un sistema digitale che monitori e tracci tutte le informazioni aziendali, a partire dalla manodopera fino ad arrivare al feedback sul prodotto, permette di migliorare la produttività ed eliminare sprechi.
Le aziende Luxury che sono in grado di attuare una strategia digitale omnicanale potranno cogliere numerose opportunità di miglioramento. Tra i Brand che ci sono già riusciti ricordiamo Gucci e Louis Vuitton, che hanno sviluppato una strategia di trasformazione digitale volta al consumatore finale. Stella McCartney, invece, ha implementato tecnologie innovative per migliorare i processi aziendali.
Canali di comunicazione e digitale
Una delle strategie digitali di maggior successo è quella del Brand Luxury Gucci. Secondo una ricerca condotta da Gartner, infatti, Gucci è l’azienda Luxury numero uno in termini di Digital IQ (su una classifica che considera l’impatto del Digitale sui Brand). Tra le aziende che operano nel lusso, Gucci si è subito distinta per essere un’azienda che cerca di integrare tutti i canali nella sua strategia digitale.
La sua strategia parte dalla comunicazione social, fino ad arrivare alle pagine esteticamente curate del Sito Web. Inoltre, per la sua campagna di Primavera 2018, Gucci ha dato il via ad esperienze In-Store che utilizzano Realtà Aumentata e Realtà Virtuale, lasciando che il cliente si immergesse a 360 gradi nella presentazione della nuova collezione.
Luxury e tecnologie emergenti
Il gruppo LVMH, che comprende tra le altre aziende Louis Vuitton, Bulgari e Dior, ha sempre sviluppato strategie digitali efficaci ed originali. L’anno scorso, il gruppo ha avviato un programma di accelerazione per sviluppare startup che proponessero idee innovative. Un team ha sviluppato una tecnologia che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per individuare i prodotti contraffatti.
Puntando sull’innovazione dei processi e del prodotto, Stella McCartney ha sviluppato delle sneaker riciclabili ed eco-sostenibili, le Loop, utilizzando tecnologie all’avanguardia. Uno studio portato avanti da Nielsen ha evidenziato che il 73% dei consumatori appartenenti alla generazione dei Millennials è propenso a spendere di più per acquistare un prodotto eco-sostenibile ed innovativo.
Grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie, le aziende possono migliorare la loro produttività, i servizi offerti, e la relazione con il consumatore finale. Vivendo in una società in continua evoluzione, i Brand hanno necessità di confrontarsi con il progresso tecnologico per non restare indietro.
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